Il tetto piano

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Il tetto piano: un trend mondiale

Il trend del tetto piano è ormai un trend che cresce anno dopo anno. È il favorito degli architetti moderni perché abbraccia maggiormente il design di tendenza caratterizzato dall’estrema pulizia formale e dall’uso estensivo del concetto morfologico dell’angolo retto.
Sebbene il tetto piano sia esteticamente molto accattivante, a livello tecnico presenta non poche criticità. Fondamentale è quindi che venga progettato e costruito con estrema attenzione, che si tratti di legno o altro materiale.

Ma facciamo un passo indietro.

Il tetto piano nasce nei paesi mediterranei a clima arido, caratterizzato da rare precipitazioni dove il sole ha la possibilità di asciugare l’esigua umidità in tempi brevi.

In paesi caratterizzati da climi piovosi e umidi, l’architettura cambia radicalmente: niente più tetti piani ma solo edifici con falde ad alta pendenza.
Perché prima che nascesse questo trend mondiale il clima ha influenzato così radicalmente l’architettura?

Dovete sapere che la scelta era prettamente funzionale. Il tetto inclinato, che per alcuni può apparire meno accattivante, ha un’importantissima funzione: allontana l’acqua e le scorie che si depositano sul tetto.

Che si tratti di legno o qualsiasi altro materiale, è bene che l’acqua non ristagni perché può causare ingenti danni.
Con questo non vogliamo dire però che sia impossibile costruire il tetto piano, ma che è fondamentale curare ogni suo minimo dettaglio e in particolare:

  • Drenaggio: Un tetto piano richiede un sistema di drenaggio efficace per evitare accumuli d’acqua. Ciò può essere ottenuto attraverso grondaie, tubi di drenaggio e superfici leggermente inclinate per indirizzare l’acqua verso i punti di scarico.
  • Impermeabilizzazione: È essenziale avere un buon sistema di impermeabilizzazione per prevenire infiltrazioni d’acqua nell’edificio.
  • Condizioni climatiche: Le condizioni climatiche della zona in cui si trova l’edificio avranno un impatto sul design e sulla gestione di un tetto piano. Ad esempio, le aree con molte precipitazioni potrebbero richiedere sistemi di drenaggio più sofisticati.
  • Utilizzo dell’area: Un tetto piano può essere utilizzato come spazio aggiuntivo per scopi come terrazze, giardini pensili o installazione di pannelli solari. È importante però considerare il peso che il tetto può sopportare.
  • Ventilazione: Anche il tetto piano chiede ventilazione per garantire un costante ricircolo d’aria e la possibilità di asciugare qualsiasi tipo di infiltrazione d’acqua.
  • Gestione dell’umidità: nel tetto piano, l’umidità può provenire non solo dall’esterno ma anche dall’interno, per questo è fondamentale creare una stratigrafia adeguata a tali fenomeni. L’utilizzo dei teli adatti diventa fondamentale.

In sintesi, mentre i tetti piani possono essere attraenti per il loro aspetto moderno e per le opportunità di utilizzo dello spazio, richiedono una progettazione attenta e una gestione adeguata per garantire che siano funzionali, durevoli e privi di problemi legati all’acqua.

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